Capodimonte
Questa uscita consente di raggiungere il centro cittadino ed i Colli Aminei.
Nel centro storico della città sono innumerevoli le possibilità di visita: il Museo Archeologico Nazionale, le splendide chiese, le catacombe di San Gaudioso nel quartiere Sanità con il corridoio secentesco degli scheletri murati ( si accede la domenica dalla chiesa di Santa Maria della Sanità ), le catacombe di San Gennaro ( l'ingresso è sul lato sinistro della chiesa della Madre del Buon Consiglio in in via Capodimonte ) del II secolo dopo Cristo in cui furono sepolte le spoglie di numerosi vescovi tra cui, nel V secolo , quelle di San Gennaro Patrono della città.
Da via Miano, salendo sul lato destro e poi continuando dalla parte sinistra, c'è l'ingresso principale della Reggia di Capodimonte, iniziata nel 1738 per volere di Carlo III di Borbone e terminata nel 1838.
Ferdinando Fuga realizzò nel vasto parco (7 Km quadrati) l'edificio destinato alla produzione delle porcellane.
Di straordinario interesse è anche il museo e la pinacoteca.
Invece, la via Sant'Antonio a Capodimonte conduce all'elegante costruzione neoclassica dell'osservatorio astronomico, fondato nel 1819 dall'astronomo Giuseppe Piazzi.
- Molo Beverello
- Rione Sanità
- Centro Storico
- Piazza Dante
- Centro Traumatologico Ortopedico
- Ospedale San Gennaro dei poveri