Piano lavori 2022-2025

Viabilità

Piano lavori 2022-2025
 

Si procede come da programma: ultimati i lavori in galleria Monte Sant’Angelo Ovest. Attivata stazione di ricarica elettrica fast nell’area di servizio Doganella

​​​​​​​A tre anni dall’inizio dei lavori di ammodernamento dell’infrastruttura, che per 50 anni ha rappresentato la principale arteria di comunicazione della città metropolitana di Napoli, continuano i lavori di riqualificazione, totalmente in autofinanziamento, che a fine intervento sfioreranno i 300 milioni di investimento.
L’obiettivo è rendere la Tangenziale di Napoli: un’autostrada più sicura, più green, più tecnologica.
L’upgrade in condivisione con il MIT ANSFISA, con le principali Istituzioni locali e la collaborazione della facoltà di Ingegneria della Federico II, prevede sia interventi strutturali che implementazioni tecnologiche tutto in un’ottica di ecosostenibilità.

RISORSE IMPEGNATE

Circa 300 milioni di euro di investimenti. Picchi giornalieri di 300 unità lavorative e 50 mezzi attivi al lavoro sul campo che operano prevalentemente di notte al fine di limitare l’impatto sulla viabilità.

ECOSOSTENIBILITA’

Due stazioni di ricarica elettrica ad alta capacità nelle aree di servizio:

Antica Campana Est in realizzazione

Doganella attivata a luglio 2023 con 4 punti di ricarica fast a disposizione degli automobilisti

Incremento aree verdi con assorbimento annuo di Co2 pari a 26,432 tonnellate

Impianti fotovoltaici nelle stazioni di CapodichinoAstroni e Arenella (prima stazione sostenibile ed autosufficiente energeticamente) in cui lavori sono in fase avanzata di realizzazione

Adeguamento e consolidamento delle opere d’arte principali (viadotti e gallerie) e delle barriere di sicurezza. Rigenerazione della pavimentazione con asfalto drenante (su tutta la tratta) e sperimentazione di tratti con asfalto fonoassorbente

 

Sistemi di pagamento pedaggio digitali con la dematerializzazione del Telepass ricaricabile

Illuminazione radente a tecnologia led a basso impatto ambientale in sperimentazione sulla tratta “Viadotto Capodichino”

Sistema Argo per il monitoraggio dinamico delle infrastrutture i lavori sono eseguiti al 80%

Raddoppio rete in fibra ottica i lavori sono eseguiti al 45%

Produzione idrogeno verde in corso la progettazione

 

TECNOLOGIA

 

LAVORI STAZIONE ARENELLA

La riqualificazione della stazione di Arenella (lavori iniziati a luglio 2023) rappresenta l’intervento pilota di un sistema in grado di sfruttare le risorse naturali energetiche in modo smart, mirando all’autosufficienza e rendendo sempre più ecosostenibile l’infrastruttura riducendo notevolmente le emissioni di gas nocivi.

La stazione Arenella a servizio di n. 5 caselli conta circa 4milioni e centomila transiti annui è la prima ad essere interessata da quest’attività di riconversione per rendere più ecosostenibile e del tutto autosufficiente la struttura.

Al termine dell’intervento di riqualificazione si avrà una riduzione di 98 ton. di emissioni di gas CO2 cooperando in maniera concreta alla tutela del cambiamento climatico ed incidere positivamente sul Rating ESG (rating di sostenibilità) di Tangenziale di Napoli. Contestualmente, si provvederà ad una nuova e più funzionale distribuzione degli spazi tecnologici e degli ambienti di lavoro per migliorare ancora di più il funzionamento del casello autostradale.

L’intervento rientra, a pieno titolo, nel più ampio obiettivo europeo della riduzione di CO2 del 55% e della produzione di energia da fonti rinnovabili del 40% entro il 2030.

 

 

STATO DEI LAVORI:

 

VIADOTTI

(Adeguamento sismico alle NTC 2018)

Viadotto Arena Sant’Antonio: è in corso la sostituzione degli appoggi e l’introduzione di dispositivi antisismici (isolatori) oltre all’installazione della rete di protezione dietro alle barriere di sicurezza bordo ponte sul margine destro in carreggiata Ovest. Sono stati ultimati i lavori di adeguamento delle Fondazioni e delle Pile oltre alla riqualifica delle barriere di sicurezza in spartitraffico e sul margine destro in carreggiata Est e Ovest.
Sono inoltre in corso i lavori di ripristino corticale delle travi dell’impalcato e di solidarizzazione delle solette dello stesso impalcato (lavori eseguiti al 89% dell’importo complessivo lavori di contratto e perizia).
Rampe di via Cilea: sono stati completati i lavori previsti in progetto delle opere 1008 e 1009. Sono in corso i lavori di montaggio delle carpenterie metalliche all’opera 1007. È stata eliminata la limitazione di transito a 7,5 tonnellate, elevandola a 26 tonnellate (lavori eseguiti al 88% dell’importo complessivo di contratto e perizia).
Semi viadotto Volto Santo: i lavori sono stati ultimati nel mese di agosto 2023.
Viadotto di svincolo Via Campana: i lavori previsti sono in fase di completamento con l’esecuzione degli interventi di rifacimento dei giunti e di regimentazione idraulica previsti sulla rampa (lavori eseguiti al 99% dell’importo complessivo contratto e perizia). 
Viadotto Via Campana: i lavori sono stati consegnati in data 12.09.2024 e sono attualmente in corso i lavori di ripristino corticale degli impalcati (lavori eseguiti al 9% dell’importo di contratto). 
Viadotto Calata San Domenico: i lavori sono stati consegnati in data 02.10.2024 e sono attualmente in corso i lavori di ripristino corticale degli impalcati ed i lavori di adeguamento delle Fondazioni delle Pile 6 e 7 (lavori eseguiti al 5% dell’importo di contratto).

GALLERIE

Adeguamento impiantistico (al D.Lgs 264/2006) e miglioramento strutturale con cantierizzazioni notturne prevalentemente in chiusura di tratta, dal lunedì al venerdì dalle ore 22:00/23:00 alle ore 06:00.

Galleria Monte Sant’Angelo Ovest (direzione Pozzuoli) lavori completati.

Galleria Vomero Est (direzione Capodichino) lavori eseguiti al 60%.

Galleria Vomero Ovest (direzione Pozzuoli) lavori eseguiti al 30%.

 

 

RADDOPPIO RETE FIBRA OTTICA

La nuova rete in fibra ottica si estenderà su tutta la rete autostradale per circa 27 km, collegando le stazioni con la sede Direzionale di Fuorigrotta e grazie al suo dimensionamento  
potrà supportare i servizi della Smart Road ed i futuri servizi Smart Cities, in quanto la Tangenziale di Napoli è una arteria autostradale “cittadina”.
Con il raddoppio della fibra sarà possibile:
Abilitare gli scenari delle Smart Roads a favore della sicurezza e per una migliore esperienza di viaggio;
Rendere possibile i sistemi di sensoristica per il monitoraggio sicuro delle opere d’arte e dell’infrastruttura e per servizi innovativi (controllo del traffico, info viabilità e meteo); 
Possibilità di interazione in tempo reale con i clienti attraverso sistemi tecnologici ad hoc.;
Rendere disponibile agli Operatori Terzi un’infrastruttura utile alla diminuzione del digital divide;
I lavori di realizzazione sono terminati il 05/08/2024 

ILLUMINAZIONE RADENTE

L’impianto ad illuminazione radente (in sperimentazione su alcune tratte della Tangenziale) è un sistema complesso multifunzionale che permette di illuminare omogeneamente la carreggiata con una migliore visibilità anche in caso di nebbia, comunicare anomalie di traffico all’utenza e rilevare prontamente sinistri o incidenti sulla carreggiata. Grazie alla tecnologia led, nonostante la più fitta presenza di corpi illuminanti rispetto all’illuminazione tradizionale, garantisce un risparmio energetico per unità di chilometro di circa il 33% offrendo una maggiore visibilità con un aumento della sicurezza. 
Il sistema centrale riceve inoltre le segnalazioni di viabilità dal corpo illuminante con particolare riferimento a urto barriere, veicolo fermo e veicolo contromano. Il sistema è anche in grado di accendere i led in varie tonalità di colori per segnalare anomalie sul percorso; questo permette di informare in modo coerente ed in tempo reale ai veicoli che sopraggiungono, in una zona soggetta ad una anomalia di traffico, di prestare maggiore attenzione (led ambra lampeggiante o fisso) ed in caso di necessità di indicare che la direzione è errata (led rosso).
Avendo avuto esito positivo la prima fase di sperimentazione si è avviata la progettazione dell’impianto radente sulle opere d’arte e la delocalizzazione dei pali di illuminazione sulla restante parte della tratta viaria in gestione a TaNa.
È stata avviata la progettazione del sistema ad illuminazione dalla stazione “Camaldoli” alla stazione “Fuorigrotta”.


MONITORAGGIO DINAMICO VIADOTTO CAPODICHINO – SISTEMA ARGO

Il progetto del sistema di monitoraggio strutturale dei dispositivi di vincolo del viadotto Capodichino dell’Autostrada A56 (Tangenziale di Napoli) è finalizzato alla valutazione del suo corretto funzionamento per effetto delle azioni antropiche (carichi veicolari) ed ambientali (vento e distorsioni termiche). Lo scopo del monitoraggio è quello di valutare costantemente lo stato di salute del Viadotto e controllare l’evoluzione nel tempo della risposta strutturale sotto i carichi di esercizio (Structural Health Monitoring, SHM).
Il sistema di monitoraggio prevede una misura continua di spostamenti, temperature e velocità del vento, e sarà composto da un insieme di unità di acquisizione dati computerizzate e trasduttori analogici, oltre a tutta la relativa infrastruttura di alimentazione e comunicazione e ad un sistema di videosorveglianza. Tutti i dati vengono gestiti dalla piattaforma ARGO, sviluppata dalla società di Gruppo Movyon S.p.A.
Sono in fase di avvio i test sperimentali per la verifica del sistema di monitoraggio, terminata la fase I dei Test, in corso la stesura dei test finali.

NUOVI SISTEMI DI PAGAMENTO

(dematerializzazione Telepass Ricaricabile «Conto Targa ed Evoluzione alla Pista 2.0»)
Il progetto prevede l’evoluzione dei sistemi di pedaggio verso tecnologie di tipo Free-Flow e servizi «Conto Targa» per il pedaggio elettronico:
Identificazione del conto del cliente attraverso la targa
Dematerializzazione del Telepass Ricaricabile con dismissione dell’apparato di bordo e identificazione del conto del cliente attraverso la targa
Il sistema “Conto Targa” utilizza l’identificazione attraverso la targa e non richiede la fermata del veicolo per effettuare il pagamento
La sperimentazione è terminata ed ha avuto Nulla Osta dal MIT ad estendere il servizio su tutta la tratta
Applicazione su mobile device denominato “TargaGO” sviluppato da Autostrade per l’Italia
Tutte le piste telepass in Tangenziale di Napoli sono state trasformate nelle nuove piste 2.0
In data 02.07.2024 è stato avviato il servizio sulla Tangenziale di Napoli e tuttora il servizio è in fase di sperimentazione.


ECOSOSTENIBILITA’

(riduzione immissione gas contro effetto serra) 

Due stazioni di ricarica elettrica ad alta capacità operative nelle aree di servizio:
Antica Campana Est attivata a dicembre 2023 con 4 punti di ricarica Fast 
Doganella attivata a luglio 2023 con 4 punti di ricarica fast a disposizione degli automobilisti 
Incremento aree verdi con assorbimento annuo di Co2 pari a 26,432 tonnellate.
Tangenziale di Napoli S.p.A. in linea con la Capo Gruppo sta avviando la trasformazione del parco auto con macchine full elettric. Nella sede di Fuorigrotta sono presenti 3 colonnine di ricarica per un totale di 6 punti di ricarica.
Impianti fotovoltaici nelle stazioni di Fuorigrotta, Capodichino, Astroni e Arenella (prima stazione sostenibile ed autosufficiente energeticamente) in cui i lavori sono in fase avanzata di realizzazione.

 


STAZIONE ARENELLA

(autosufficienza energetica)

La riqualificazione della stazione “Arenella” (lavori iniziati a luglio 2023) rappresenta l’intervento pilota di un sistema in grado di sfruttare le risorse naturali energetiche in modo smart, mirando all’autosufficienza e rendendo sempre più ecosostenibile l’infrastruttura riducendo notevolmente le emissioni di gas nocivi.
La stazione “Arenella”, con 5 porte di transito, conta circa 4 milioni e centomila transiti annui ed è la prima ad essere interessata da quest’attività di riconversione per rendere più ecosostenibile e del tutto autosufficiente la struttura.
Con questa riqualificazione si otterrà una riduzione di 98 tonnellate di emissioni di gas CO₂ cooperando in maniera concreta alla tutela del cambiamento climatico ed incidere positivamente sul Rating ESG (rating di sostenibilità) di Tangenziale di Napoli. Contestualmente, si provvederà ad una nuova e più funzionale distribuzione degli spazi tecnologici e degli ambienti di lavoro per migliorare ancora di più il funzionamento del casello autostradale.
L’intervento rientra, a pieno titolo, nel più ampio obiettivo europeo della riduzione di CO₂ del 55% e della produzione di energia da fonti rinnovabili del 40% entro il 2030 (lavori eseguiti al 60% dell’importo di contratto).

MOST – Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile

Nell’ambito del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile «MOST» per rendere la mobilità più «GREEN» e «DIGITALE» Tangenziale di Napoli si propone di sviluppare un progetto per rendere Smart Road con Guida connessa ed Autonoma un tracciato di competenza Autostrade per l’Italia e Tangenziale di Napoli.
Il tracciato per la sua complessità permette di collegare i principali attrattori ed i punti di smistamento quali Stazioni Ferroviarie, Porto di Napoli ed Aeroporto di Napoli. Le Infrastrutture abilitanti ed i relativi servizi sono i seguenti: 
Aree di Servizio ESG;
Pavimentazioni con materiale riciclato al 50% Amplia/ENI;
Sistema di ricarica auto elettriche a 700kW;
HVO (olio digitale idrotrattato) – Carburante biodiesel ADS –ENI;
Fluidità Traffico – Limiti di velocità Dinamici – Sistemi di Corsia Dinamica con Ausilio di Radar e Video;
Monitoraggio Traffico – 5G;
Internet of Things Open Data e Big Data;
Datex per invio informazioni a Veicolo a Guida Autonoma;
Smart Cities – Città di Napoli per rendere la mobilità nell’area metropolitana ottimale e sostenibile grazie ad una soluzione innovativa che permette il monitoraggio continuo dei flussi di mobilità e attuazione di politiche di controllo data-driven.
I lavori di realizzazione sono al 25% per il monitoraggio della sensoristica in campo.
In corso i lavori di realizzazione dei collegamenti in fibra 20%.

SEDE DIREZIONALE FUORIGROTTA

(autosufficienza energetica)

A seguire il processo di trasformazione del fabbricato di Arenella, Tangenziale di Napoli sta portando avanti il progetto di sostenibilità ed autosufficienza dell’area di Fuorigrotta dove insiste la sede Direzionale della società ed il Centro di Esercizio.
In questa sede il progetto si arricchisce di ulteriori elementi; infatti, si è predisposto un sistema di recupero delle acque piovane per il lavaggio delle strade, ed un sistema di stoccaggio dell’energia elettrica non più basato sulle batterie ma tramite il pompaggio e stoccaggio delle riserve d’acqua associato ad impianto idroelettrico che attraverso un salto geodetico si utilizza l’energia prodotta da FER.
Gli interventi che si realizzeranno per aumentare il rating ESG:
Installazione di impianto FER – Solare termico per preriscaldo HVAC
Installazione di un sistema di recupero delle acque piovane e recupero degli esistenti Pozzi Artesiani per il lavaggio delle strade
Realizzazione di un impianto fotovoltaico per l’autosufficienza dell’area
Realizzazione di impianto di stoccaggio dell’energia elettrica tramite salto geodetico e impianto idroelettrico
Realizzazione di una piattaforma per la gestione dell’intera rete elettrica di Tangenziale di Napoli con il supporto di un sistema di SMART BUILDING per la gestione intelligente dei carichi elettrici e la conseguente riduzione di emissioni di CO2 (383 ton CO2 /anno), rendendo l’area Direzionale di Fuorigrotta autonoma ed autosostenibile.
Il suddetto progetto condiviso con il MIT, consente tra l’altro di conseguire Certificati Bianchi, e aumentare il rating ESG (ENVIRONMENTAL, SOCIAL AND GOVERNANCE conosciuto come rating di SOSTENIBILITA’).