E' l'uscita consigliata per raggiungere gli scavi archeologici di Cuma, la più antica polis greca in occidente.

Seguendo il senso di marcia s'incontra il Lago d'Averno, ritenuto dagli antichi l'ingresso agli inferi e cantato da Omero e Virgilio,

Nel 37 avanti Cristo fu collegato al mare con un canale per realizzare "Portus Julius".

Sulla sponda orientale sono visibili i resti del Tempio di Apollo di età adrianea.

Nei pressi si raggiunge il tempio di Nettuno del II secolo dopo Cristo sede delle termae della città antica.

Passati sotto l'Arco Felice, il maestoso ingresso dell'antica Cuma, si percorre un breve tratto di strada che ancora oggi conserva gli originali basoli romani.

Proseguendo si arriva all'ingresso del Parco archeologico dove, in particolare, il settore dell'acropoli conserva splendide testimonianze monumentali come il Tempio di Giove e quello di Apollo.

Una galleria scavata nel tufo porta all'Antro della Sibilla, descitta da Virgilio come sacerdotessa di Apollo, celebre per i suoi impenetrabili oracoli.

La costruzione di ispirazione cretese-micenea, in realtà sarebbe stata utilizzata come struttura difensiva del sottostante porto.

Punti raggiungibili

  • Strada Statale Quater Domitiana
  • Ospedale Santa Maria delle Grazie ( località la Schiana )
  • Monteruscello
  • Lago Fusaro
  • Comuni di: Miseno, Bacoli e Baia